Muffin al cioccolato
Deliziosi, morbidi e profumati. Non serve dire altro… provateli!! E salvate questa ricetta perché è super .
La conoscete la storia dei Muffin? Innanzitutto i muffin sono conosciuti oggi come dei dolci di forma rotonda con la cima a calotta semisferica senza glassa di rivestimento. La parola muffin viene citata per la prima volta in Inghilterra nel 1703 con la scrittura moofin. Alcuni riconducono il nome al termine tedesco muffen che significa piccola torta, o a moufflet, termine francese che significa soffice. Inizialmente erano un dolce povero, cucinato per la servitù delle ricche case inglesi, fatto con i rimasugli del pane. E veniva fritto. Poi i nobili scoprirono che questi dolcetti erano deliziosi e li introdussero nel tè delle cinque. La versione inglese era più piatta, sembravano quasi delle focaccine. Venivano venduti per strada dal “Muffin Man” che li vendeva con un vassoio appoggiato alla testa e suonando con insistenza una campana. Dopo il 1800, questi dolcetti attraversarono l’oceano e arrivarono in America. Lì vennero cotti diversamente e assunsero la forma più nota che tutti conosciamo. E non parliamo poi delle mille versioni: mirtilli, cioccolato, uvetta… e poi salati! Davvero un dolcetto dalle mille sfaccettature!
Qui di seguito la mia ricetta.
Ingredienti
90 gr farina
1 bustina di lievito per dolci
12 gr cacao amaro in polvere
70 gr burro a temperatura ambiente ( o olio di semi)
70 gr zucchero semolato
1 uovo
45 gr cioccolato fondente
25 gr latte ( anche vegetale va bene)
Gocce di cioccolato
Per prima cosa ho fuso a bagnomaria il cioccolato. In una ciotola ho lavorato con le fruste il burro a temperatura ambiente e lo zucchero. Ho aggiunto l’uovo intero e, dopo averlo incorporato, anche il cioccolato fuso e ormai raffreddato. Ho unito il latte a filo.
Ho setacciato la farina il lievito e il cacao e li ho mescolati bene nell’impasto. Ho aggiunto le gocce di cioccolato. Con un porzionatore da gelato ho disposto nei pirottini riempiendoli fino a poco prima della fine del pirottino.
Li ho cotti a 180º per 20 minuti circa.